Classi d'età cadetti (U17) juniori (U20) élite (20 e >), masch. e femm. Hanno diritto di partecipare i primi dodici del ranking nazionale per ogni cat. di peso per jun. / élite e tutti i combattenti che hanno + di 3 punti nel ranking. Questi punti sono stati ottenuti nei 7 tornei ranking disputati da gennaio a fine settembre e ai CSI 2008. Per il TI e la scuola Judo 7+ Roveredo/GR (affiliata all'ATJB) hanno partecipato 13 atleti (di cui 3 in due cat. d'età). Un'ottima partecipazione a livello numerico per il nostro cantone. Si tratta dell'appuntamento clou della stagione, con la partecipazione di tutti i migliori, inclusi i titolari della nazionale A, punto di ritrovo anche per molti ex-campioni ed ex-atleti che seguono con interesse e competenza la manifestazione. Iniziano i cadetti maschili e Lorenzo Corno (-55kg) è il primo ticinese in gara. Debutta nel migliore dei modi infilando due vittorie consecutive per ippon in immobilizzamento. Al terzo incontro trova il favorito Droux che impegna seriamente perdendo solo all'ultimo minuto. Per il 3° posto vince poi meritatamente al golden score disputando un ottimo incontro in quanto a grinta e ritmo di fronte all'ostico avversario e conquistando un ottimo bronzo. Sull'esempio del giovane malcantonese (1994) il coetaneo Emanuele Rigamonti e Tommaso Martella-Mattioli (entrambi -73) vincono entrambi per ippon il loro primi incontri. Rigamonti al suo primo CSI vinta l'emozione dell'esordio con un autentico exploit elimina il 1° del ranking di categoria Baudet immobilizzandolo contro ogni pronostico e sull'entusiamo vince anche la semifinale con uno splendido tai-otoshi. In finale però la sua inesperienza lo tradisce e su un contrattacco perde per ippon. Ottimo comunque il 2° posto per un esordiente e grande emozione per lui poter disputare la sua prima finale di CSI. Martella-Mattioli ottiene invece un ottimo bronzo; dopo aver perso, tradito forse dall’emozione la semifinale, vince la finalina con un ottimo lavoro a terra per strangolamento. Nell’élite femminile due le ticinesi presenti: Serena Ciresa (-63kg) che aveva dovuto rinunciare all’edizione 2008 per infortunio disputa una buona gara ma deve accontentarsi del 5° posto. Stéphanie Cardone (scesa quest’anno nei -48kg dalla sua abituale cat. -52) all’ultimo anno juniori deve subire la superiorità della diciottenne Gubler (5° ai recenti europei U20) e conquista così un 3° posto. Nelle juniori domenica Stéphanie ottiene un buon argento, sempre dietro la Gubler. Ultimo atleta in gara sabato il chiassese Manrico Frigerio che all’ultimo anno junior gareggia anche negli élite -90kg dove vince due incontri per ippon e finisce con un 5° posto da considerare positivo, sconfitto nella finalina per il bronzo dal nazionale U23 Wenzinger. Manrico è di nuovo in gara negli junior questa volta nei +90 dove con Luca Wyler parte favorito. I due ticinesi infatti vincono per ippon brillantemente i primi due incontri e si incontrano nel terzo, praticamente la finale. L’incontro è come previsto molto equilibrato inizialmente Frigerio si avvantaggia per uno yuko che Wyler pareggia a 20 sec. dalla fine. Inizia un intenso golden score che vede il diciassettenne bellinzonese vincere grazie a un guizzo in o-soto-gari che sorprende Manrico e vale il wazari decisivo. Nell’incontro seguente i due vincono ancora per ippon (spettacolare l’hane-goshi di Wyler) e si classificano ai primi due posti. Wyler conquista così il suo secondo titolo di campione svizzero (dopo quello dell’U17 vinto nel 2008). Nella cat. U20 -55 sono 3 i ticinesi in gara. Lorenzo Corno dopo il bronzo del giorno precedente è forse un po’ scarico e meno aggressivo, perde così il primo combattimento. Nicola Dal Pian rientrato alle gare in settembre, domina il primo incontro ma il suo primo attacco di tai-otoshi valutato inizialmente ippon viene corretto in wazari; questo lo costringe a lottare tutto il tempo regolamentare per avere definitivamente la meglio. Infatti nel secondo incontro contro il forte Marxer subisce la maggiore forza e freschezza fisica dell’avversario e perde per ippon. Nicola vince poi molto bene il primo recupero con l’ostico Hehli ma un suo ko-uchi-gari poco convinto viene contrattaccato dal nazionale Waeber e perde così l’incontro per il bronzo classificandosi 5°. Nella stessa categoria è in gara anche Olmo Rigotti però non riesce a superare il primo turno contro il futuro finalista Piran e nel recupero perde contro Marras. Nei -66kg Giovanni Fuchs disputa un buon incontro e dopo il tempo regolamentari è in parità. Nel golden score purtroppo uno yuko assegnato generosamente all’avversario non gli permette di proseguire la gara. Il suo grande impegno e la sua proverbiale grinta avrebbero meritato di più. La categoria -73kg è molto attesa; da Elia Guzzi (campione svizzero U17 e bronzo U20 nel 2008) ci si attende una medaglia anche se al primo anno junior, vista la concorrenza di 3 atleti dei quadri nazionali tutti 19enni, la cosa si preannuncia difficile. In effetti dopo aver vinto bene il primo incontro per ippon di uchi-mata, trova il nazionale Le Cam che dopo un inizio molto combattuto lo sorprende con un contrattacco che vale l’ippon. Nella finalina per il bronzo Elia vince per wazari in un difficile incontro contro il basilese Campestrin. Nella stessa cat. sorprendentemente positiva la prestazione di Tommaso Martella-Mattioli. Rilassato dopo il bronzo negli U17 appare molto più attivo e osa attaccare senza alcun timore riverenziale i forti avversari. Vince il primo per ippon ma nel secondo turno deve arrendersi a Le Cam. Nei recuperi vince di nuovo per ippon qualificandosi per la finalina dove incontra il nazionale Sigriest. Tommaso all’inizio sembra in balia dell’avversario e subisce un wazari; acquista pian piano fiducia a mette in grossa difficoltà l’avversario soprattutto nella lotta a terra (sua specialità) dove l’arbitro a un certo punto gli assegna l’ippon per strangolamento che però il giudice laterale annulla e quindi i ticinese termina la sua ottima gara al 5° posto. Nelle U17 (-44kg) è in gara anche Agnese Dal Pian, anche lei al suo primo CSI: inizia bene la sua gara vincendo a terra per ippon. Nel 2° e 3° incontro deve però arrendersi alle avversarie classificandosi al 7° posto da considerare positivo. Prestazione d’assieme dei ticinesi da considerare ottima con 1 oro, 3 argenti, 4 bronzi, 4 quinti e 1 settimo posto risulta il 9° cantone in classifica. Da notare che i giovani appartenenti al gruppo agonistico sostenuto dall’ATJB e che si allenano insieme almeno una volta alla settimana con Valentina Ciceri, già allenatrice della nazionale U17 e in forza al Judo Budo Club Bellinzona(oltre che nei loro club) hanno ottenuto 5 medaglie su 6 partecipanti alla gara! |